In questa guida ti spieghiamo come scegliere la cera per marmo, analizzando quali sono le principali caratteristiche da considerare prima di comprarne una.
Il marmo è uno dei materiali più apprezzati e utilizzati, sia tra i complementi d’arredo che in edilizia. Le ragioni sono davvero tante, ma la più evidente è la bellezza. Il marmo è solido e duraturo, e il suo aspetto conferisce sicurezza. Ma quello che attira è la sua lucentezza. Risulta essere proprio grazie alla lucentezza che il marmo mette in risalto i suoi colori. I rossi, i rosa, i grigi e le venature dorate spiccano sulla sua superficie se questa è perfettamente levigata e, soprattutto, lucidata. Infatti, se vuoi garantire al marmo il massimo della lucentezza, lo devi curare e proteggere con la cera
Come Scegliere Cera per Marmo
Vediamo come scegliere una cera per il marmo.
Il marmo è un materiale lapideo. In quanto tale, il marmo è frutto di una metamorfosi millenaria, che ha inglobato, nelle sue molteplici trasformazioni, infiniti frammenti di storia. Il marmo è una pietra che ha la proprietà di resistere agli urti e alle abrasioni ma, essendo la sua natura particolarmente porosa, assorbe ogni tipo di liquido e si macchia con grande facilità. Per fortuna c’è più di una soluzione per proteggerlo e una di queste è la cera. Una soluzione davvero semplice e alla portata di tutti, sempre che si tratti del prodotto adatto e che venga usato nella maniera giusta. Ma per capire perché la cera sia così importante bisogna fare qualche passo indietro, almeno rispetto alla bella lastra che hai in casa. Il marmo, infatti, prima di finire su una delle tue credenze o nel tuo pavimento, subisce una serie di operazioni che servono a farlo diventare quello che oggi puoi ammirare.
Senza entrare nel dettaglio di ognuna delle fasi, dal prelievo al taglio, è giusto che tu sappia che alla fine, prima di diventare un oggetto commerciabile, il marmo grezzo viene levigato e accuratamente lucidato. Si tratta di operazioni molto delicate, che vengono effettuate da artigiani marmisti esperti, con l’aiuto di macchine professionali molto particolari. Il risultato, alla fine di questi trattamenti particolari, è davvero strepitoso ma, per mantenerlo inalterato, almeno il più a lungo possibile, devi proteggerlo passandoci sopra la cera. Un’operazione da ripetere spesso e da effettuare con la dovuta cura, dopo averlo pulito molto bene. Un gesto semplice che ti permette, senza spendere cifre eccessive, di mantenere il marmo nelle stesse condizioni di quando lo hai acquistato. A patto, ovviamente, di prendere il prodotto adatto e di usarlo correttamente.
Come tutti i materiali di origine naturale, anche il marmo risente delle condizioni atmosferiche. Per questa ragione, prima di passare la cera, devi scegliere la giornata adatta e, soprattutto, controllare l’igrometro. Infatti le giornate migliori, per lucidare il marmo, sono quelle caratterizzate da un sole splendente e da un tasso di umidità sufficientemente basso. Una volta scelta la giornata ideale, devi effettuare alcune manovre preliminari fondamentali.
Infatti, non puoi passare la cera sul marmo se prima non lo privi di qualsiasi traccia di sporco, compresa la polvere più sottile. Per questa ragione, devi passarci sopra un aspirapolvere, con una bocchetta adatta alle superfici solide, e subito dopo anche un panno antistatico, in modo da attirare la polvere residua.
Poi devi procedere con una pulizia più profonda, eliminando grasso e macchie. Per farlo dovrai ricorrere ad acqua tiepida leggermente insaponata, usando un detergente che sia specifico per il marmo.
Alla fine devi rimuovere il sapone con acqua pulita e asciugare il pavimento con molta attenzione. Solo dopo esserti assicurato che sia completamente asciutto potrai procedere con la lucidatura, usando la cera appropriata. Di cere in commercio, infatti, ce ne sono di diversi tipi. Vediamo come scegliere quella adatta tra le varie tipologie.
Chi decide di acquistare una cera per il marmo, e non è a conoscenza delle differenze, si trova a dovere scegliere tra tipologie differenti. Tra queste le più comuni, e facili da trovare, sono le cere semi solide, quelle ecologiche, le cere spray, e quelle che si presentano con una consistenza particolarmente elevata, tanto da essere definite cere solide. Vediamole singolarmente.
-La cera semi solida
La cera semi solida è un miscuglio di cere pregiate, che vengono unite ad un solvente particolare. Il solvente serve a migliorarne l’applicazione e la penetrazione nel marmo. Il marmo, come già accennato, è un materiale lapideo molto poroso. Ma la sua porosità è una caratteristica che presenta capacità di penetrazione differenti a seconda della natura. Infatti ci sono lastre molto particolari, che hanno una capacità di assorbimento maggiore di altre e per le quali è meglio usare delle cere capaci di radicarsi in profondità. Invece, nel caso di marmi meno porosi, è sufficiente una cera che presenti una consistenza superficiale elevata e una buona elasticità. La cera semi solida, per esempio, è particolarmente indicata per i graniti e le graniglie. Questo tipo di cera deve essere passata usando uno spazzolone, oppure dei pad con levigatrice, da usare con la delicatezza appropriata. Può succedere però che le cere per marmo contenenti paraffina e solventi vari non siano le più indicate. In questo caso puoi scegliere una cera ecologica, decisamente più delicata e meno invasiva per l’ambiente.
-La cera ecologica
La cera ecologica utilizza esclusivamente dei prodotti di origine naturale, che possono essere addizionati solamente con acqua pulita. Quindi nella cera ecologica non sono presenti solventi e paraffina. La cera ecologica, passata sul pavimento, possiede un effetto meno eclatante e più vicino alla lucentezza originaria del marmo. Questo significa che, per ottenere dei risultati ottimali, la dovrai usare con maggiore frequenza, soprattutto per garantirti una protezione efficace. Questo però non ti impedisce di poterla considerare un prodotto altrettanto valido dal punto di vista protettivo. Per di più le cere ecologiche emanano un profumo molto delicato che è assolutamente naturale e privo di effluvi di sintesi. Ma il marmo non è presente solamente nei pavimenti e, se devi lucidare solo piccole superfici, puoi prendere una cera spray.
-La cera spray
La cera spray è una soluzione estremamente comoda se devi lucidare piccole superfici, come il piano di un tavolo o le modanature di un orologio d’epoca. Ti basta spruzzare una piccola dose su una pezzuola di cotone, o direttamente sul marmo e poi tirarlo a lucido con un panno morbido. La cera spray è efficace ed ha una grande persistenza. Basta usare l’accortezza, prima di passarla, di pulire per bene dalla polvere la superficie da lucidare con una pezzuola bagnata e poi asciugarla per bene. E, infine, puoi scegliere anche la cera solida per il marmo.
-La cera solida per il marmo
La cera solida per il marmo è quella più simile alla cera utilizzata dai mastri marmorari, per lucidare le lastre dopo la levigatura con la molazza. Il suo aspetto è molto consistente ed è ottima per tutti i prodotti di tipo lapideo. Questo significa che la puoi usare con successo per tutte le graniglie e i graniti, ma anche per le resine lapidee e i vecchi pavimenti in marmo-cemento molto usati negli anni 20. Risulta essere possibile usarla anche sulle graniglie in argilla, più recenti e più delicate. La resa lucidante della cera solida è particolarmente elevata e il suo potenziale protettivo è il migliore.
Recensione Migliori Cere per Marmo
Vediamo più nel dettaglio alcune delle migliori cere per marmo disponibili sul mercato.
Fila Longlife
La cera autolucidante per marmo Longlife è sicuramente una delle migliori sul mercato. La sua confezione da un litro consente svariati utilizzi, e di conseguenza, nonostante il prezzo non sia alto, dura molto a lungo.
Inoltre, la qualità è davvero molto elevata. Infatti, le proprietà autolucidanti consentono a questa cera per marmo liquida di conferire al pavimento un aspetto lucido e pulito. L’effetto liscio è evidente, al punto che la pavimentazione può apparire quasi bagnata. Risulta essere sufficiente applicarla sul marmo per avere subito una sorta di strato protettivo, luminoso e brillante, che non viene assolutamente danneggiato dal calpestio delle persone. Infatti, nonostante talvolta la cera liquida possa creare problemi sotto questo punto di vista, questo prodotto si dimostra particolarmente resistente anche alle continue camminate. A questo riguardo, è possibile utilizzarlo non soltanto sui pavimenti in marmo, ma anche su quelli in cotto e laminato, ottenendo sempre le stesse garanzie di affidabilità e luminosità.
Le istruzioni del prodotto sono molto chiare e sono perciò adeguate anche per coloro che non hanno esperienza nei pavimenti in marmo e non hanno mai utilizzato la cera. I tempi di un’asciugatura completa sono pari a due ore, è infatti sufficiente fare trascorrere un’ora dalla prima passata ed altri 60 minuti dalla seconda. Le caratteristiche autolucidanti di questa cera offrono l’enorme vantaggio di riportare il pavimento in marmo alle sue condizioni originarie. Tale prodotto è molto utile, quindi, nel caso di pavimentazioni danneggiate, oppure diventate opache a causa del tempo e dell’usura.
Un consiglio utile è quello di diluire questa cera liquida, in questo modo la sua resa raggiunge i 300 mq per litro, e l’effetto che viene riscontrato è sempre lo stesso. L’unico aspetto negativo di questo prodotto, comune però a quello delle altre cere liquide, è che ha una durata maggiore rispetto a quelle solide. La facilità di applicazione rispetto a queste ultime, però, sopperisce a questo unico svantaggio.
Ultimo aggiornamento 2024-11-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Cristal Diamond
A proposito di cere solide, se le preferiamo a quelle liquide, questo è il prodotto che possiamo scegliere se desideriamo una garanzia di qualità ed efficacia. Anche questo prodotto di Cristal Diamond offre un effetto bagnato davvero straordinario e rende il pavimento lucido. Il risultato, di conseguenza, è davvero professionale, ma ci sono vari aspetti da tenere in considerazione.
Per iniziare, la sua resa è pari a 15 mq per litro. Questo significa che, nel caso servisse per pavimentazioni di ampie dimensioni o addirittura per tutta la casa, è necessario acquistare due o più confezioni di questo prodotto. Inevitabilmente in questo modo la spesa sale, anche se poi difficilmente ci si pente dei risultati. Questo è uno svantaggio comune a molte cere solide, che sono più costose di quelle liquide, ma offrono vantaggi in termini di resistenza e di durata sul lungo periodo, anche al calpestio e agli agenti chimici.
In ogni caso, anche questo prodotto può essere, eventualmente, diluito con acquaragia, che può arrivare fino al 20%. Per stenderlo, però, avendo una consistenza molto dura e pastosa, è necessario possedere una lucidatrice, che grazie alle sue setole risolverà il problema.
Un altro aspetto che potrebbe essere considerato negativo ma che però non deve scoraggiare, riguarda l’estetica del prodotto ed anche il suo odore. Sicuramente può emanare, infatti, una fragranza sgradevole, ma questo non deve fare desistere perché non c’entra nulla con i risultati, che saranno ottimali. Anche l’aspetto estetico può non essere dei migliori, ma anche questo è un problema comune a molte cere solide.
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Fila Surface Classic
Questo prodotto dimostra ancora una volta che Fila, insieme a poche altre, è davvero un’azienda leader nel settore della pulizia dei pavimenti e soprattutto delle cere per il marmo. Questa confezione di cera liquida contiene, come nel caso della prima che abbiamo visto, un litro di prodotto e di conseguenze il dispendio economico è sicuramente minore e la resa è più elevata.
La particolarità di questo prodotto riguarda la sua formula ecologica, che non contiene profumi o solventi, perfetta per chi pensa sempre all’ambiente prima di comprare qualsiasi cosa. L’effetto bagnato che conferisce al pavimento è straordinario ed è uno dei punti di forza di questo prodotto. Purtroppo, però, non è di tipo autolucidante e, per tale ragione, anche in questo caso è necessario utilizzare una lucidatrice per avere dei risultati ottimali.
Questa cera, inoltre, non punta soltanto sull’aspetto estetico che dona al pavimento dopo l’applicazione, ma anche su quello pratico. Infatti non solo rende la pavimentazione lucida ed apparentemente bagnata, ma protegge ance il marmo da eventuali danni e dallo sporco.
Come sempre per quanto riguarda le cere liquide, è sicuramente meno resistente agli agenti chimici e al tempo, così come al calpestio, nonostante le sue prestazioni dal punto di vista della resistenza siano sicuramente più elevate in confronto a tanti altri prodotti simili. Le sue caratteristiche però la rendono molto versatile e adatta anche ai pavimenti in cotto, graniglia e pietra naturale.
La resa è pari a 30 mq per litro a meno che non si desideri procedere alla diluizione. In questo caso, la resa può aumentare esponenzialmente
L’assenza di solventi nella formula che rende questo prodotto della Fila naturale ed ecologico, peggiora però leggermente l’efficacia e questo è un aspetto da tenere in considerazione. Un altro grande vantaggio, però, è quello dell’asciugatura rapida, impiega solo 60 minuti.
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Marbec Bel Marmo
Anche questo prodotto Marbec è assolutamente adeguato per chi desidera risultati professionali sul proprio marmo. Il primo grande vantaggio è rappresentato dal fatto che la formula di questa cera liquida è stata ideata appositamente per il marmo. Di conseguenza, si tratta di un prodotto davvero d’eccellenza su questa tipologia di pavimento, anche se si adatta ugualmente alla pietra naturale e alla graniglia. Naturalmente, però, il massimo delle sue prestazioni riguardano proprio il marmo.
Rispetto agli altri prodotti in cera liquida, questo offre una resa leggermente minore, si tratta di 25 mq per litro. La confezione è comunque generosa, dato che contiene un litro di prodotto. Inoltre, bisogna considerare che questa cera della Marbec è autolucidante, per stenderla non avremo quindi bisogno di lucidatrici e di spatole. Al suo interno sono presenti delle istruzioni molto chiare e precise, perfette soprattutto per chi è alle prime armi con questo genere di prodotti.
Come sempre per quanto concerne la cera liquida, la resistenza è sicuramente inferiore, anche se le prestazioni sono elevate e superiori alla media. Un aspetto, purtroppo, negativo che bisogna considerare è che la cera non si adatta perfettamente alle superfici ruvide. In questo caso, infatti, potrà essere necessario dover passare il prodotto anche 2 o 3 volte. Il risultato, altrimenti, potrebbe non essere ottimale.
Un vantaggio è che, però, pur essendoci bisogno, in alcuni casi, di fare più passate, l’asciugatura è molto rapida e si conclude in 60 minuti. Infine, bisogna tenere a mente che il rapporto tra qualità e prezzo di questo prodotto è veramente perfetto e davvero alto rispetto agli standard. L’effetto specchiante e di brillantezza sono inoltre garantiti.
Come si Utilizza la Cera per Marmo
Prima di procedere con l’inceratura dei pavimenti in marmo, è essenziale effettuare una pulizia accurata e profonda delle superfici, eliminando eventuali tracce di grasso, specialmente se sono state contaminate da olio.
È consigliabile passare l’aspirapolvere sulla pavimentazione (se si utilizza un robot aspirapolvere, è opportuno eseguire una doppia pulizia), concentrando l’attenzione sugli angoli e nei punti difficili, dove lo sporco tende ad accumularsi, con l’ausilio di uno scopino.
Una volta eliminata la polvere, è necessario lavare il pavimento con una soluzione composta da acqua tiepida ed alcool denaturato, o alternativamente, da acqua tiepida e ammoniaca (circa una tazzina da caffè per 2 litri di acqua). Personalmente, preferisco utilizzare acqua e ammoniaca quando necessito di decerare e se il pavimento richiede una sgrassatura intensiva, mentre utilizzo acqua e alcool quando desidero semplicemente “rinfrescare” la superficie. Tuttavia, tendo ad utilizzare l’ammoniaca solo in rari casi, poiché, a lungo termine, può danneggiare la piombatura di marmi e graniglie: se si rende necessario il suo uso, è fondamentale risciacquare accuratamente le superfici, eliminando completamente ogni traccia. L’alcool, da parte sua, deve essere sempre diluito e mai utilizzato puro o spruzzato direttamente sul marmo, poiché, se adoperato impropriamente, potrebbe macchiare il materiale, che è sensibile alle sostanze acide (anche se blandamente acido, l’alcool lo è). In caso di dubbi o timori di danneggiare il pavimento, è consigliabile utilizzare sapone di Marsiglia e, se non si ottenessero risultati soddisfacenti, consultare un esperto e utilizzare un prodotto specifico per il tipo di pavimento in questione. Per i miei pavimenti in marmo e graniglia, spesso ricorro al detergente Unipul a pH neutro (multifunzionale e particolarmente adatto anche per la pulizia della pietra lavagna): non danneggia le superfici, le pulisce efficacemente, non lascia aloni ed ha una leggera profumazione. Immergere un panno di microfibra, specifico per la pulizia dei pavimenti (reperibile facilmente nei supermercati), nel secchio, strizzarlo bene, e poi passarlo su tutta la superficie, insistendo particolarmente sulle zone più sporche e negli angoli, dove lo sporco e gli acari della polvere tendono ad accumularsi. Evitate l’uso di stracci comuni per pavimenti, che trattenendo troppo liquido, non sgrassano efficacemente: l’uso di panni in microfibra richiede un po’ più di sforzo, ma… il risultato ne vale la pena.
Dopo aver lavato accuratamente il pavimento, è importante risciacquarlo con cura, preferibilmente con acqua demineralizzata, e poi attendere che si asciughi completamente.
Una volta asciutto, potete procedere con l’applicazione della cera:
-Prendete un secchio pulito e versatevi la cera senza diluirla.
-Immergete in acqua fredda un vecchio asciugamano di spugna o un panno in microfibra e strizzatelo bene (come se fosse stato centrifugato) – questo panno andrebbe conservato esclusivamente per questo uso, in quanto, anche lavandolo, potrebbero rimanere tracce di cera.
-Imbevete il panno di cera e strizzatelo leggermente.
-Applicate la cera sul pavimento una sola volta, seguendo una direzione unica e facendo attenzione a distribuirla in maniera uniforme, evitando di ripassare nelle zone già trattate.
-Infine, quando la cera è completamente asciutta (attendete almeno 30 minuti, ma è preferibile un’ora), procedete con la lucidatura: personalmente utilizzo la lucidatrice, iniziando con i feltrini duri per lucidare, e poi passando a quelli morbidi, tipo peluche, da collocare sopra le spazzole per eliminare le ombre sui pavimenti.
Alcuni produttori di cera suggeriscono, in caso di pavimenti in marmo e graniglia aridi e trascurati, di applicare due mani di cera, distanziate di alcune ore, in modo che la cera possa nutrire le superfici creando uno strato compatto e protettivo.
Io, però, preferisco lucidare con la lucidatrice dopo la prima mano, lavare nuovamente e lasciare asciugare completamente prima di applicare la cera nuovamente: sebbene sia un processo più faticoso, ho notato che in questo modo si evitano problemi di ancoraggio e la formazione di antiestetiche striature, ombre e opacizzazioni.
È consigliabile cerare i pavimenti in marmo circa ogni 3 mesi, ricordando di decerare ogni 3-4 anni con un prodotto specifico adeguato al tipo di pavimentazione.
Cere per Marmo più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle cere per marmo più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Ultimo aggiornamento 2024-11-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API