In questa guida spieghiamo come lucidare il marmo, uno dei materiali più pregiati ed eleganti in assoluto. A dispetto della sua apparente resistenza, però, il marmo purtroppo ha la tendenza a rovinarsi velocemente se curato alla perfezione. Visto che si parla di una pietra particolarmente pregiata e costosa, non è mai il caso di cedere all’incuria, perché rischieremmo di avere un forte danno economico, oltre che di stile.
Però, devi anche sapere che, esistendo diverse tipologie di marmi, non sempre le operazioni di pulizia sono uguali. Anzi, è possibile dire che spesso queste cambiano, e anche di molto, a seconda del tipo di marmo che desideri lucidare. Ecco perché oggi tratteremo questo argomento in modo completo.
Come Lucidare il Marmo Opacizzato
Poco sopra ti abbiamo anticipato che lucidare questa pietra non è un’operazione sempre uguale, perché i passi da eseguire possono variare a seconda delle situazioni.
Una delle più comuni è la lucidatura del marmo che si è opacizzato nel tempo, e si tratta di una situazione purtroppo molto frequente nelle case degli italiani.
Con il passare degli anni e con l’uso, infatti, questa pietra tende a perdere la sua tipica brillantezza. Essendo poroso, infatti, il marmo ha la tendenza ad assorbire tutte le sostanze con le quali entra in contatto.
Per farti un esempio, in cucina viene costantemente esposto al contatto con i liquidi e con altre sostanze oleose, che alla lunga finiscono per penetrare nel materiale, opacizzandolo e facendolo ingiallire.
Per fortuna esistono dei prodotti che hanno una grandissima efficacia quando si parla di lucidare un marmo che versa in queste condizioni. Considera che ti stiamo parlando di soluzioni fai da te, che potrai mettere in pratica senza per questo spendere troppi soldi, ma semplicemente con impegno.
Pulire con un panno umido
Il panno umido è una soluzione del tutto inutile contro lo sporco che è già penetrato nei pori del materiale. Al contrario, è un rimedio ottimo per prevenire l’ingiallimento e l’opacizzazione del marmo, se lo userai come metodo preventivo.
Tutte le volte che il materiale si sporca con una qualsiasi sostanza, tu limitati a passare un panno umidificato con della semplice acqua, così da evitare allo sporco di penetrare in profondità.
Il consiglio è di usare l’acqua calda, e di non forzare mai la mano, perché strofinando in maniera eccessiva rischieresti di graffiare la superficie.
Infine, ricordati di asciugare sempre il marmo, perché in caso contrario l’acqua penetrerà al suo interno e non avrai risolto nulla, anzi.
Acqua ossigenata
L’acqua ossigenata è una soluzione già più avanzata della semplice acqua, quindi potrai usarla quando noti che il panno umido non sortisce effetti.
Si tratta infatti di un prodotto che può rivelarsi incredibilmente utile, perché questa capace di estrarre lo sporco dai pori del marmo, anche se è giunto abbastanza in profondità.
Anche qui, però, devi fare molta attenzione a non esagerare con le energie, quando strofini la superficie di questo materiale.
Bicarbonato e sapone di Marsiglia
La pasta di bicarbonato di sodio è un ulteriore rimedio fai da te che noi suggeriamo, ed è davvero facile da ottenere, dato che basta mescolare questo prodotto con l’acqua.
Tieni comunque a mente che la pasta di bicarbonato ha delle proprietà abrasive abbastanza elevate, quindi vale come sempre la regola della delicatezza.
Insieme al bicarbonato, o da sola, puoi usare anche una spugnetta imbevuta di acqua e sapone di Marsiglia. Il consiglio è di utilizzare i due in combinazione, perché questo particolare sapone potenzia i risultati ottenuti dal bicarbonato.
Detergenti per il marmo
Risulta essere chiaro che in commercio puoi trovare numerosi detergenti progettati appositamente per lucidare il marmo e per pulirlo. Se noti che con le tecniche viste finora non riesci ad ottenere risultati positivi, allora ti conviene provare questi prodotti come penultima risorsa.
Nel caso dovessero fallire anche loro, a quel punto non ti resterà altro da fare che rivolgerti ad una ditta specializzata.
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Come Lucidare il Marmo Bianco
Il marmo bianco è una delle tipologie più pregiate, ed è anche più complesso da pulire o da smacchiare, se si fa un confronto con il marmo tradizionale.
In questi casi, infatti, il rischio di rovinarlo è molto più elevato del normale, quindi serve adottare delle precauzioni aggiuntive, ma ci arriveremo tra poco. In questa sezione, infatti, vogliamo spiegarti come pulire questa particolare variante di marmo.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio si presenta ancora una volta come un rimedio eccellente per lucidare il marmo, ricorrendo al fai da te. In questo caso, però, dovrai usarlo insieme ad altri prodotti, come la fecola di patate o in alternativa l’amido di mais.
Devi mescolare queste sostanze, per ottenere una pasta con un alto potere assorbente, ideale per la pulizia e la lucidatura dei marmi bianchi.
Questa soluzione, infatti, viene consigliata non solo per il marmo in cucina, ma anche per le pavimentazioni, spesso le più difficili da smacchiare e da lucidare.
Bicarbonato e acqua ossigenata
Sappi che puoi usare insieme anche il bicarbonato e l’acqua ossigenata, per ottenere in cambio un effetto dalle elevate proprietà pulenti e assorbenti. Di contro, non devi mescolare queste due sostanze, o almeno non direttamente, ma agire in modo diverso.
Per prima cosa devi strofinare delicatamente il marmo con l’acqua ossigenata, così da creare una pellicola sopra la superficie.
In secondo luogo, devi prendere un cucchiaino di bicarbonato e mescolarlo insieme ad 1 litro di acqua, e mettere il tutto all’interno di uno spruzzatore spray. Infine, dovrai spruzzare il prodotto sul marmo trattato con l’acqua ossigenata, e ti assicuriamo che otterrai dei risultati davvero eccellenti.
Pietra pomice e sapone di Marsiglia
C’è un terzo prodotto che puoi usare per lucidare il marmo bianco, e si tratta della pietra pomice, nota per via delle sue proprietà leviganti.
In questo caso, però, devi procedere con più attenzione rispetto al solito, perché c’è comunque il rischio di graffiare il prezioso materiale, ma solo se non starai attento. Dopo avere passato la pietra pomice, ti suggeriamo di dare anche una mano di sapone di Marsiglia.
Come Evitare l’Opacizzazione del Marmo
Finora ti abbiamo elencato una serie di rimedi fai da te ottimali per la pulizia e la lucidatura del marmo, compreso quello bianco, il più delicato di tutti. Di contro, ti abbiamo accennato anche all’importanza della prevenzione, necessaria per abbattere questi rischi nel medio o lungo periodo. E qui abbiamo tutte le intenzioni di approfondire il discorso, dandoti una serie di consigli utili per mantenere il tuo marmo brillante e splendente.
Pulire ogni giorno la sua superficie
Ti conviene adottare una routine quotidiana di pulizia del marmo, per rimuovere dalla sua superficie tutto lo sporco, e per evitare che possa accumularsi e penetrare all’interno dei pori di questo materiale. Per un lavoro del genere, basta semplicemente il già citato panno umido.
Mantenere la brillantezza con la lana
La lana è un ottimo materiale per la conservazione del marmo, perché ti offre la possibilità di mantenerlo brillante. Anche in questo caso, però, si parla di un’abitudine che dovrai prendere e mettere in pratica ogni giorno, passando un panno di lana sul marmo.
Evitare il contatto con sostanze aggressive
Risulta essere un problema che si presenta spesso con i pavimenti, dato che certi detergenti sono troppo aggressivi e mettono a rischio lo stato di salute del marmo. Qui ti consigliamo di acquistare soltanto i detersivi appositamente progettati per questo materiale, che sono più delicati rispetto a quelli industriali.
Inoltre, dovresti evitare sempre il contatto fra il marmo e prodotti contenenti sostanze anticalcare o candeggina. La stessa regola può essere applicata ad alcuni prodotti molto acidi e corrosivi come il limone, l’aceto e la pericolosa coca cola.
Rimuovere ogni giorno sporcizia e polvere
I depositi di sporcizia e polvere possono favorire l’ingiallimento e l’opacizzazione del marmo, quindi si suggerisce di spolverare ogni giorno la sua superficie. Così facendo, potrai aggiungere una marcia in più alle tue operazioni di prevenzione. Ti ricordiamo che ognuno degli accorgimenti preventivi visti finora andrebbe messo in pratica ogni giorno. Al contrario, la lucidatura vera e propria è meglio farla ogni mese, anche se il marmo non mostra dei segni di opacità particolari, sempre per una questione di prevenzione.
I ripiani in marmo della cucina sono costantemente a rischio, perché entrano spesso a contatto con sostanze che potrebbero macchiarli o corroderli con facilità. Per farti un esempio, devi stare molto attento ed evitare il contatto delle spezie con questo materiale, soprattutto se si parla di quelle colorate come il curry e lo zafferano. Potresti infatti ingiallire il marmo, a lungo andare. La stessa regola vale per la salsa di pomodoro, dal potere macchiante elevato, e le bibite gasate come la coca cola, corrosive come poche. Evita pure il contatto con bevande scure e infusi come il tè o il caffè, e nella lista includiamo anche i succhi di frutta e tutte le bibite zuccherate. Infine, attenzione a non esagerare con la cera, e cerca di evitare il contatto con l’acqua eccessivamente calcarea.
Conclusioni
Oggi ti abbiamo spiegato come lucidare il marmo e come manutenerlo, perché questa pietra è preziosa e merita tutte le nostre attenzioni. Inoltre, come visto in precedenza, è sempre il caso di adottare delle routine di pulizia quotidiane e mensili, per preservare la brillantezza del marmo. In questo modo ti assicuriamo che riuscirai a mantenerlo splendente come il primo giorno.