In questa guida spieghiamo come scegliere il detersivo per piatti e proponiamo una lista completa dei migliori prodotti attualmente in circolazione.
Ormai in tutte le famiglie c’è una lavastoviglie, sia perché è più comodo lavare i piatti con un elettrodomestico che perché è più facile ridurre i consumi. Ma ci sono situazioni in cui il detersivo per i piatti non può essere sostituito dal lavaggio automatico, e bisogna prendere guanti e spugna, e strofinare a mano. Magari si tratta dei bicchieri buoni del servizio, o una tazza dimenticata nel lavandino, o una padella che non entra in lavastoviglie, o un tegame con dei residui sul fondo. Comunque sia, il detersivo per i piatti accanto al lavello non può mancare mai, e deve essere di buona qualità ed efficace. Anche perché di detersivi per piatti ce n’è di tanti tipi e di tanti prezzi, e scegliere quello giusto può essere un problema. Vediamo allora come scegliere un detersivo per piatti che soddisfi le tue esigenze.
Differenze tra Detersivi per Lavastoviglie e Detersivi per i Piatti
La prima cosa da controllare è che si tratti davvero di un detersivo per i piatti, e non sia un prodotto per la lavastoviglie. In molti flaconi è decantato il doppio uso, ma si tratta di un’affermazione errata. Quindi se trovi la dicitura detersivo per lavare a mano e in lavastoviglie diffida della bontà del prodotto, perché la composizione dei due detersivi è differente. Risulta essere che si tratta comunque di saponi che tendono a legarsi allo sporco per rimuoverlo, ma in quelli a mano cambiano le composizioni per renderli più aggressivi.
Detersivo per lavastoviglie
Il detersivo per lavastoviglie viene realizzato con una composizione particolare, che riduce al massimo la sua schiumosità, in modo da facilitare il risciacquo e ridurre il consumo di acqua. In questi detersivi le molecole che vengono usate appartengono alla famiglia degli sbiancanti, con una forte componente di ossigeno. Invece i tensioattivi sono del tipo non ionico, e vengono combinati ai fosfati, che servono a ridurre la durezza dell’acqua. In più sono presenti degli enzimi che aggrediscono le proteine dello sporco. Alcuni detersivi per lavastoviglie, tra l’altro, aggiungono anche dei prodotti brillantanti che servono a lucidare le stoviglie. Quando nella composizione chimica di un detersivo trovi questi componenti, sappi che non puoi utilizzarlo efficacemente per lavare a mano.
Detersivo per piatti a mano
Il detersivo per piatti a mano contiene dei tensioattivi decisamente più aggressivi, di tipo anionico, in percentuali che raggiungo anche il 15% del peso complessivo del prodotto. Questi tensioattivi fanno molta schiuma, e sono in grado di rimuovere il grasso anche da superfici morbide e porose, coma la pelle delle mani. Risulta essere anche per questa ragione che, soprattutto se usati spesso, quando lavi i piatti devi indossare i guanti da cucina. Ai tensioattivi, nel detersivo per i piatti, vengono aggiunte delle molecole che hanno il ruolo di mantenere integro il prodotto, come il Methylisothiazolinone, insieme a degli aromi che servono solo a profumare le stoviglie. Tutto il rimanente del prodotto è semplice acqua, oppure, se il detersivo è del tipo gel, gli è stato aggiunto un elemento che ne aumenta la viscosità, come la gomma di Xantano o un altro acido poliacrilato. Se nel sapone che stai acquistando trovi dentro questi elementi, significa che è un detersivo per piatti da usare a mano, e non in lavastoviglie.
Come Scegliere Detersivo per Piatti
Una cosa da valutare, quando scegli un detersivo per piatti, è l’impatto ambientale che può provocare. Per iniziare, è buona abitudine farne un uso ridotto, limitandosi ad usare le dosi indispensabili.
Il detersivo per piatti, se è di qualità, funziona perfettamente senza che la schiuma sia eccessiva, soprattutto se è molto concentrato e la sua percentuale di tensioattivo è abbastanza alta.
Alcuni detersivi tra l’altro, realizzati nel rispetto dell’ambiente, riportano in etichetta la dichiarazione che il prodotto è stato realizzato secondo le normative riportate nel regolamento CE 66/2010. Questo marchio attesta che nella composizione sono stati privilegiati i componenti biodegradabili, mentre gli inquinanti sono ridotti al minimo indispensabile.
Infine, ma è un consiglio che certamente conosci, se i piatti sono sporchi di prodotti totalmente idrosolubili, come la frutta, il sale o lo zucchero, per pulirli basta una passata di spugna bagnata e una sciacquata sotto l’acqua corrente, senza aggiunta di detersivo per piatti.
Ma ci sono altre cose di cui tenere conto, sempre nel rispetto dell’ambiente, quando scegli un detersivo per piatti. Una di queste è la confezione.
Anche la confezione del detersivo per i piatti incide sull’inquinamento, per cui fai sempre molta attenzione che si tratti di un involucro 100% riciclabile, e che la sua percentuale di plastica sia entro i limiti consentiti.
Altra cosa da verificare è la presenza del dispenser nel tappo, in modo da evitare fuoriuscite indesiderate o eccessive di prodotto, e prelevarne la quantità giusta. Sarebbe anche il caso, sempre per ridurre l’inquinamento, di conservarne la bottiglia per riusarla. Infatti puoi decidere di acquistare, ogni volta che puoi, dei detersivi alla spina dai distributori autorizzati, oppure scegliere detersivi per i piatti in confezione ricarica da 5 o 10 litri. Anche in questo caso controlla che la confezione ricarica sia riciclabile, e che la composizione del detersivo sia quella giusta per i piatti.
A questo punto, dopo avere determinato quali sono le cose importanti da controllare per scegliere il detersivo per piatti, vediamo come comportarsi davanti lo scaffale del supermercato o del sito che vende i prodotti.
Generalmente la scelta allo scaffale, fisico o virtuale che sia, è tra i detersivi per piatti di tipo tradizionale, i concentrati e i super concentrati.
Per quello che riguarda il prezzo rispetto al peso, in molti casi per i concentrati paghi di più, ma se consideri il rapporto tra qualità e prezzo, potrai renderti conto che la differenza non è poi così elevata. Anzi, in molti casi, quando si sceglie un detersivo per piatti super concentrato si può anche risparmiare. Si tratta di una situazione abbastanza frequente, per esempio, quando si acquistano confezioni del tipo ricarica, che contengono un grande quantitativo di prodotto.
Però, quando scegli i detersivi per piatti super concentrati, devi fare molta attenzione che ci sia in dotazione anche un dosatore, in modo da prelevare sempre la quantità giusta.
E, proprio per aiutare i consumatori a versare solo la dose indispensabile, molte aziende hanno preso l’abitudine di riportare sulle confezioni le quantità da utilizzare, tanto da aggiungere, in alcuni casi, anche un misurino millimetrato. Infatti, sempre in etichetta, ormai sono presenti in tutti i prodotti le istruzioni dettagliate per l’uso corretto del detersivo per piatti, e il consumo viene indicato in volume, o peso, di prodotto per ogni litro d’acqua.
Molte aziende dichiarano, in aggiunta ai normali tensioattivi, anche la presenza di elementi di varia natura, millantati come coadiuvanti della pulizia in grado di migliorarne l’efficacia. In molti casi sono dichiarazioni pubblicitarie di cui non tenere conto, sia perché le dosi di questi additivi sono troppo ridotte per influire davvero sulla pulizia dei piatti che perché non hanno comunque il potere dei tensioattivi per scrostare lo sporco. Nella migliore delle ipotesi, soprattutto se sono essenze fruttate, servono a dare un profumo alle stoviglie o, se si tratta di glicerina, a proteggere la pelle delle mani dai saponi. Ciò non toglie che in ogni caso è sempre meglio, quando usi il detersivo per piatti, indossare i guanti in gomma da cucina.
Migliori Detersivi per Piatti
Vediamo più nel dettaglio alcuni dei migliori detersivi per piatti disponibili sul mercato.
Nelsen Carboni Attivi 900 ml
Nelsen Carboni Attiviè un ottimo detersivo, ed è catalogato tra i prodotti che risultano particolarmente efficaci per l’eliminazione degli odori. La sua composizione ai carboni attivi, infatti, non solo è capace di sgrassare gli unti più ostinati e rimuovere le incrostazioni, ma riesce anche a sintetizzare e ad assorbire odori sgradevoli come quello dell’uovo.
Ma, oltre alla sua composizione chimica, particolarmente efficace ed equilibrata, Nelsen Carboni Attivi ha anche un contenitore dalla forma ergonomica, che è facile afferrare saldamente. Si tratta di una caratteristica molto importante visto che, tra guanti e schiuma saponata, la possibilità che ti sfugga di mano è molto probabile.
Ma non solo l’erogatore è di buona fattura, perché è altrettanto valido anche il tappo che lo chiude. Infatti il tappo dosatore è stato sagomato in maniera tale da potere essere afferrato e aperto con semplicità, anche se indossi i guanti o hai le mani piene di sapone. Ed è una cosa molto importante perché ti evita di sprecare il prodotto, di inquinare l’ambiente oltre il necessario, e ti permette di non gettare i tuoi soldi.
Altra cosa molto importante, che contraddistingue Nelsen Carboni Attivi, è la sua etichetta estremamente chiara, sulla quale sono riportati tutti gli elementi delle sostanze chimiche contenute. Ovviamente la sua composizione chimica rispetta appieno le normative di sicurezza dettate dalla Comunità Europea e dal Ministero della Salute. Sull’etichetta infatti è riportato anche il numero di registrazione del prodotto, le avvertenze per un uso corretto, i rischi per un utilizzo inadeguato, e i consigli su come contrastare gli effetti. Infatti tra gli avvertimenti è indicato anche il ricorso al medico, o il ricovero in un punto di soccorso, qualora un bambino dovesse ingerirne una parte. E in etichetta sono indicate in chiaro anche le dosi da usare. Infatti, per cinque litri, che corrispondono mediamente ad un lavello pieno d’acqua, basta riempire e distribuire la quantità che può essere versata in un cucchiaio da cucina.
Infine c’è da notare che la bottiglia di Nelsen Carboni Attiviè di plastica riciclabile non colorata, cosa che ti permette di controllare costantemente la quantità residua di detersivo contenuta nella confezione.
Ultimo aggiornamento 2025-01-28 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Scala Piatti Sgrassante 750 ml
Scala realizza e distribuisce detersivi da molti decenni ed è una marca riconosciuta e affidabile anche nel settore della biancheria, oltre che delle stoviglie.
Le sue formule detergenti sono sempre risultate particolarmente efficaci, e ormai sono anche ampiamente testate su tantissimi prodotti. Probabilmente anche per questa ragione, oltre che per un’attenta politica di distribuzione capillare, Scala riesce a mettere in vendita un ottimo prodotto, con un altrettanto valido rapporto tra prezzo e qualità, che posiziona il suo detersivo tra i meno cari dei prodotti di marca.
La bottiglia di Scala Piatti Sgrassante 750 ml è estremamente maneggevole, ed è piccola abbastanza da non risultare mai ingombrante dovunque tu la metta. Ma la sua caratteristica principale è proprio nel suo design, che la rende piacevole alla vista, esteticamente innovativa e molto facile da tenere saldamente in mano. Le volute scolpite nella parte inferiore, e in quella superiore, infatti non solo la rendono gradevole, ma ti permettono di posizionare le dita in maniera precisa e di tenerla ferma.
Risulta essere molto valida anche la formula sgrassante del detersivo, dato che è in grado di sintetizzare perfettamente l’unto degli oli di varia natura, compreso l’olio d’oliva rappreso. Un risultato ottenuto anche grazie alla sua attività schiumogena che, se non usi il prodotto con la dovuta parsimonia, può diventare eccessiva.
Scala Piatti Sgrassante 750 ml è aromatizzato al limone, e questa scelta, oltre a migliorare il suo potere sgrassante, conferisce ai piatti appena lavati un profumo molto gradevole. Un’impressione cui si aggiunge un senso di pulito profondo, perché assorbe ed elimina il cattivo odore.
Scala Piatti Sgrassante 750 ml comunque riporta in etichetta la composizione chimica del prodotto, compreso il numero di registrazione come previsto dal Reg. 648/2004/CE. Per quello che riguarda invece uso e avvertenze, esse sono indicate in modo inequivocabile. Infatti ci sono sia le dosi per i 5 litri di acqua, corrispondenti al lavello comune, che le precauzioni da tenere in caso di avvelenamento, riportando anche il numero del pronto soccorso del Centro antiveleni.
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Svelto Antiodore Aceto e Limone verde 1 litro
Antiodore Aceto e Limone verde 1 litro di Svelto risulta particolarmente efficace anche se ne usi poche gocce. La sua composizione di tipo gelatinoso, infatti, permette di concentrare una grande potenza sgrassante in una dose davvero minuscola, e ti fa risparmiare, sia in quantità che in denaro, limitando al massimo l’inquinamento ambientale. E una dose minuscola non serve solo a pulire i piatti da uno sporco normale, ma ti consente anche con grande facilità di rimuovere il grasso, le incrostazioni e lo sporco ostinato. Tutte operazioni tra l’altro per le quali in genere serve l’acqua calda, con un dispendio collaterale ovviamente anche di energia, sia elettrica che gas.
Con Svelto Antiodore Aceto e Limone verde da 1 litro invece questo costo occulto viene meno, perché il suo detersivo è efficace contro lo sporco impossibile anche usando l’acqua a temperatura ambiente. Questo comporta non solo un risparmio di tipo energetico, ma anche una riduzione dell’inquinamento ambientale.
La bottiglia di Svelto Antiodore Aceto e Limone verde da 1 litro è in plastica, interamente riciclabile, ed è sagomata in alto con una simpatica rientranza, delle scanalature ad arco parallele, e un appoggio per il pollice. Un design che rende altamente improbabile l’eventualità che sfugga di mano, anche se le dita sono insaponate, o si usano dei guanti di gomma per la cucina fuori misura.
L’etichetta di Svelto Antiodore Aceto e Limone verde da 1 litro è molto chiara, e riporta sia la sua composizione in regola con le norme per la salvaguardia della salute e contro l’inquinamento che la misura esatta delle dosi da utilizzare per il lavello, o per i 5 litri.
Ma Svelto si è preoccupata di aggiungere in etichetta anche dei consigli utili a limitare lo spreco di acqua, ed ha aromatizzato il suo detersivo usando aceto e essenza di limone, estremamente gradevoli.
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Dual Power Professional Piatti Agrumi 1 litro
Il detersivo Professional Piatti Agrumi da 1 litro di Dual Power è dotato di una notevole forza sgrassante. Una caratteristica che, se la quantità di sapone che prendi è eccessiva, causa molta schiuma e ti costringe a usare più acqua del previsto per eliminarla.
Per fortuna questo sapone per i piatti ha una particolare chiusura, del tipo push and pull, che ti permette di prendere solo la quantità che ti serve, evitando gli eccessi. Una caratteristica che ti permette sia di risparmiare sui costi del detersivo che di ridurre l’inquinamento ambientale.
La bottiglia di Dual Power Professional Piatti Agrumi contiene 1 litro di detersivo, quindi è più pesante delle normali confezioni da mezzo litro o da 700 ml. Ma la pesantezza del contenitore non rappresenta un problema per la presa, e questo perché la sua forma arcuata ti permette di afferrarla saldamente anche con le mani insaponate, o se indossi dei guanti non perfettamente aderenti. Il suo profumo agrumato lascia un buon odore in cucina, ed elimina gli odori pesanti sia dalle stoviglie che dai bicchieri.
Nell’etichetta di Dual Power Professional Piatti Agrumi da 1 litro sono riportate correttamente le dosi per l’utilizzo, insieme a dei consigli finalizzati ad ottenere il massimo dei risultati, anche se l’acqua è più calcarea del normale.
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Detersivi per Piatti più Venduti
Per concludere proponiamo una lista dei detersivi per piatti più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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