In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore pulitore a vapore per le proprie esigenze.
Quando si parta di pulitore a vapore si fa riferimento ad un piccolo elettrodomestico dotato di serbatoio per l’acqua e di un erogatore a pistola per il vapore. Si stratta di uno strumento che si rivela particolarmente utile, però è il caso che tu sappia da subito che la categoria dei pulitori a vapore include molte tipologie di prodotti differenti. Per questo motivo dovrai sempre fare una grande attenzione quando arriva il momento di effettuare il tuo acquisto.
Prestazioni Pulitore a Vapore
I pulitori a vapore sono strumenti molto interessanti perché, a fronte di un piccolo investimento, ti permettono di andare ad eliminare lo sporco da molte superfici. Non a caso, questi attrezzi si rivelano utili per zone complicate come le fughe, ma anche per la pulizia degli angoli difficili e dei sanitari in bagno. Alla lista si aggiungono anche il forno e i classici fornelli a gas. Di contro, per ottenere dei risultati di valore, è sempre il caso di scegliere un pulitore che possa garantirti ottime prestazioni e un grado di sicurezza elevato.
Nonostante non sia lontanamente paragonabile ai lavasciuga pavimenti in quanto a prestazioni, si parla di un prodotto che si caratterizza per un costo molto ridotto.
Per quanto riguarda le prestazioni, queste sono importanti per via del calore raggiunto dal vapore, che dovrà essere in grado di sciogliere anche lo sporco più ostinato. Non si parla solo di potenza del motore, ma anche di pressione del vapore, perché è sempre necessario un getto abbastanza forte per intervenire sulle superfici da pulire. Vediamo dunque di approfondire ognuno degli elementi in questione.
Potenza del motore
A dispetto di quanto tu possa credere, questi piccoli elettrodomestici vengono in realtà accessoriati con motori piuttosto potenti. Al punto che questi sono generalmente in grado di raggiungere una potenza pari a circa 1.100 watt.
Il wattaggio è un elemento davvero importante, perché da esso dipende la capacità della caldaia di riscaldarsi in breve tempo.
In sintesi, più è alto il wattaggio, meno minuti impiegherà l’acqua per raggiungere una temperatura elevata. Risulta essere ovvio che una caldaia che si riscalda in fretta possiede anche degli svantaggi, legati ai costi maggiori in termini di consumi energetici.
Di conseguenza, cerca sempre di scegliere un valido compromesso tra potenza e consumi.
Pressione del vapore
Anche la pressione è da valutare nella scelta di un pulitore a vapore, e si tratta di un valore che viene sempre misurato in bar. Si parla comunque di un valore piuttosto basso in questi elettrodomestici, visto che raramente supera i 3 bar. A pressione maggiore corrisponde un getto di vapore più fine, ottimo per andare a rimuovere anche lo sporco più difficile dal pavimento.
A questo proposito vogliamo ricordarti che i pulitori a vapore non sono elettrodomestici in grado di fare miracoli, convengono per via di un costo contenuto, ma le prestazioni sono limitate. Risulta essere per questo motivo che ti consigliamo di scegliere un pulitore dotato di buona potenza e di livelli di pressione del vapore elevati.
Sicurezza
I pulitori a vapore migliori consentono all’acqua e al vapore di raggiungere elevatissime temperature, intorno ai 120 gradi. Di riflesso, è importantissimo scegliere un dispositivo di grande qualità, dotato di un adeguato sistema di sicurezza. Per evitare problemi come le ustioni, noi ti suggeriamo di scegliere un elettrodomestico dotato di caldaia con tappo di sicurezza.
In secondo luogo, sarebbe sempre il caso di preferire i modelli con chiusura di sicurezza, per evitare che i bambini possano usare la pistola e farsi molto male.
Gestione dell’Acqua Pulitore a Vapore
Conta molto anche il modo in cui il pulitore a vapore gestisce l’acqua, perché in base a questo elemento è possibile raggiungere prestazioni più o meno elevate.
Per questa ragione, di seguito ti elencheremo tutti gli aspetti relativi alla gestione dell’acqua.
Autonomia e capacità del serbatoio
Il serbatoio è un componente molto importante perché, come risulta essere ovvio che sia, determina la quantità di acqua da usare prima del necessario rabbocco.
A questo proposito, devi comunque sapere che i pulitori a vapore generalmente ospitano dei serbatoi dalla capienza ridotta. Questo perché si parla di elettrodomestici che trovano nella leggerezza e nella semplicità di utilizzo uno dei maggiori punti di forza, quindi un serbatoio troppo capiente finirebbe per limitarne l’utilità.
Di solito questi serbatoi hanno una capienza che va dai 200 millilitri fino ad arrivare ai 400 millilitri, per un’autonomia che può raggiungere 20 minuti circa.
Tempi di riscaldamento dell’acqua
In base alle informazioni illustrate finora, avrai già capito che più in fretta si riscalda l’acqua, prima potrai usare il tuo pulitore per detergere la casa.
Ecco che il tempo di riscaldamento diventa un elemento decisivo e indica la velocità che impiega l’acqua per trasformarsi in vapore.
Come detto, il tempo di riscaldamento dipende sempre dalla potenza erogata dal motore, e può variare da 2 a 5 minuti.
Decalcificazione
Come qualsiasi altro elettrodomestico che ha a che fare con l’acqua, anche il pulitore a vapore richiede una manutenzione. Il tutto per porre rimedio agli accumuli di calcare che tendono a formarsi non solo nel serbatoio, ma anche all’interno di parti come la pistola.
Si tratta di un elemento che non può dipendere dall’elettrodomestico, visto che la pulizia avviene sempre tramite prodotti decalcificanti appositi. Però è utile scegliere un pulitore con un libretto di istruzioni completo, che riporti tutte le informazioni utili relative alle operazioni di pulizia e decalcificazione.
Accessori del Pulitore a Vapore
Ogni modello di pulitore a vapore viene venduto con un insieme base di bocchette e spazzole, che può chiaramente variare in base al prodotto e al costo di questo. A te conviene sempre investire in un prodotto ricco di questi elementi, perché lo rendono più versatile di altri.
Qui potrai scoprire una lista delle tipologie di bocchette e spazzole più comuni.
-Ugelli. Bisogna fare una distinzione tra i semplici ugelli e gli ugelli a 90 gradi. I primi rappresentano le bocchette allungate, utili per concentrare il getto di vapore in una direzione precisa. I secondi, invece, sono utilissimi per pulire elettrodomestici come il forno.
-Tubi di prolunga con ugello. Il tubo di prolunga è un elemento rilevante, dato che ti permette di raggiungere con maggiore facilità le zone e gli angoli più complessi.
-Spazzolini rotondi. Questi complementi vengono pensati per unire al getto di vapore anche l’azione abrasiva di una spazzola. Il loro scopo è aiutarti a rimuovere lo sporco più difficile.
-Spatole. Hanno il compito di aiutarti a grattare via i detriti da aree come il grill e le piastre di cottura.
-Tergivetri e cuffie in cotone. I tergivetri servono per detergere uno specchio o un complemento in vetro, come i tavoli e le finestre. Le cuffie di cotone possono essere aggiunte al tergivetri, per detergere divani e poltrone.
Oltre alle bocchette e alle spazzole, la confezione dei pulitori a vapore potrebbe includere anche altri accessori. Di solito, nei modelli economici si trovano sempre gli imbuti e i dosatori per effettuare il rabbocco dell’acqua. In altri casi la confezione contiene anche una borsa per mettere le bocchette e gli altri accessori, insieme ad una tracolla per il pulitore.
I pulitori a vapore sono elettrodomestici tutto sommato semplici, con delle caratteristiche precise che limitano di molto la scelta in termini di materiali. Per produrre dei dispositivi così leggeri, infatti, le case produttrici sono di fatto costrette ad impiegare esclusivamente dei materiali plastici resistenti al calore. Diversa la questione relativa alla caldaia, che viene spesso realizzata in acciaio inossidabile, o con altri materiali metallici che non possono essere corrosi.
Semplicità di Utilizzo del Pulitore a Vapore
In precedenza ti abbiamo già spiegato che il pulitore deve essere poco pesante, per poterlo usare in tutta comodità. In questo caso è opportuno tenere a mente che l’acqua andrà ad aggiungersi al peso finale, quindi devi sempre metterlo in conto quando ne acquisti uno.
Se preferisci un elettrodomestico con serbatoio capiente, noi ti consigliamo di bilanciare il peso maggiore con una struttura più leggera del solito, intorno ad 1 chilo. Poi un altro fattore che determina la comodità d’uso è l’impugnatura, che dovrebbe essere sempre ergonomica.
Infine, ti conviene studiare anche la lunghezza del cavo, il quale ovviamente determina il raggio d’azione dell’elettrodomestico. In certi modelli è presente anche un secondo serbatoio in miniatura, pensato per il detergente.
Prezzo del Pulitore a Vapore
Per quanto riguarda l’importanza del marchio, come spesso accade nel mondo dei piccoli elettrodomestici, la maggioranza dei modelli viene realizzata da marchi poco conosciuti. Risulta essere chiaro che esistono comunque dei marchi più noti, come Polti e Ariete, però non si tratta di un fattore particolarmente rilevante.
Si chiude con il prezzo che, come anticipato più volte in questa nostra guida, risulta essere piuttosto basso nel campo dei pulitori a vapore. Si parte da una cifra di circa 30 euro, per i modelli di fascia bassa, fino ad arrivare intorno a 60 euro per un pulitore di medio livello. Quelli di fascia alta costano intorno a 80 o 90 euro, mentre i prodotti professionali possono anche superare i 230 euro.
Recensione Migliori Pulitori a Vapore
Proponiamo ora le recensioni dei migliori pulitori a vapore disponibili sul mercato.
Kärcher SC1
Se sei interessato all’acquisto di uno dei migliori pulitori a vapore sul mercato, allora non potrai non considerare Kärcher SC1 come soluzione principale, visto che si tratta del dispositivo più performante in circolazione. Per iniziare, segnaliamo la presenza di un motore con una potenza di 1.200 watt e una notevole velocità in termini di riscaldamento e vaporizzazione dell’acqua, 3 minuti. Il tutto a dispetto di una pressione più contenuta rispetto alla media, che non supera i 3 bar. La sicurezza, inoltre, è garantita dal tappo che blocca la chiusura della caldaia.
Buona anche la gestione dell’acqua, per merito dell’elevata potenza dell’elettrodomestico in questione e per la presenza di un serbatoio con una capienza di 200 millilitri. Non si raggiunge la perfezione proprio a causa del serbatoio, considerando che la media dei prodotti sul mercato si aggira intorno ai 400 millilitri di capienza. Il pulitore a vapore Kärcher SC1 consente comunque di pulire ambienti fino a 20 metri quadrati senza problemi.
Per quanto riguarda le spazzole e le bocchette, la confezione include un accessorio che ti consente di trasformare l’elettrodomestico in una scopa a vapore. Il che ovviamente aggiunge un motivo in più per acquistare il dispositivo.
Poi è importante valutare altri aspetti come il peso, e qui si trovano poche sorprese, perché si parla di un valore perfettamente in media, 1,6 chilogrammi.
Ottimo il design e anche la compattezza, elementi che rendono questo pulitore molto resistente ma anche versatile.
Da aggiungere il fatto che Kärcher SC1 monta un’impugnatura ergonomica e un segnalatore che ci comunica quando l’elettrodomestico è pronto per l’uso.
In conclusione, l’unico vero limite di questo pulitore a vapore è l’autonomia, che non supera i 10 minuti circa.
Ultimo aggiornamento 2024-11-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Hoover SGE1000
Molto interessante è anche Hoover SGE1000, un dispositivo meno costoso del precedente, noto per essere il migliore in termini di rapporto tra qualità e prezzo. A dispetto del costo contenuto, può vantare una serie di caratteristiche che lo rendono comunque una scelta eccellente. A partire dal serbatoio, che in questo caso raggiunge 400 millilitri di capienza. Di ottimo livello anche le prestazioni e il fattore sicurezza, a partire proprio dalla potenza, pari a 1.000 watt. Bastano circa cinque minuti di attesa, dunque, per potere iniziare a usare questo elettrodomestico.
Il livello di pressione è superiore al modello visto poco sopra, dato che Hoover SGE1000 arriva fino a 4 bar. Questo rende i getti di vapore più fini, dunque più precisi e rapidi nel pulire il pavimento, anche se non esiste la possibilità di regolare la pressione. Pure la sicurezza viene garantita, per via della presenza del solito tappo della caldaia, che rimane bloccato in caso di presenza di vapore residuo. Per quanto riguarda l’autonomia, non ci troviamo davanti a un prodotto di caratura elevata, visto che questa arriva intorno ai 20 minuti.
Molto scarno e sintetico il libretto delle istruzioni, e questo rappresenta un difetto.
Positiva la dotazione di spazzole e bocchette, come nel caso dell’ugello per concentrare il vapore, determinante per una pulizia completa delle fughe. La confezione include anche un tubo di prolunga, un ugello a 90 gradi, due spazzolini e altri accessori vari, come quelli per pulire tappeti e vetri.
Contenuto il peso, che si ferma a 1,6 chilogrammi, mentre la struttura possiede la canonica impugnatura ergonomica, oltre alla spia di segnalazione del vapore.
Infine, un altro difetto è l’assenza di qualsiasi sistema anticalcare integrato.
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Ariete 4133
Sarà perché costa poco, sarà perché viene prodotto da un marchio italiano e conosciuto, Ariete 4133 risulta essere il pulitore a vapore più venduto.
In primo luogo segnaliamo la presenza di un grande numero di accessori, tra i quali troviamo elementi come il beccuccio iniettore, la prolunga flessibile e l’ugello a 90 gradi. Nella confezione è possibile trovare anche uno spazzolino tondo e un tergivetro, insieme alle spazzole per pulire i tessuti, l’imbuto e il misurino per il rabbocco, e infine la cuffietta.
Per via del suo prezzo contenuto, Ariete 4133 non vanta delle caratteristiche tecniche di primissima fascia. Troviamo infatti un serbatoio abbastanza ridotto, con una capienza di 250 millilitri, e una potenza piuttosto bassa, 900 watt. Di contro, è ottimo il livello di pressione raggiunto dal vapore, 3,5 bar, e risulta essere presente anche in questo caso il tappo di sicurezza per il serbatoio. Se si parla di peso, ci si trova davanti ad un dispositivo leggermente superiore alle medie, visto che arriva a 2,1 chilogrammi.
Il principale punto debole viene rappresentato dai tempi di preparazione, che non sono poi così veloci, visto che richiedono circa cinque minuti di attesa. I punti forti, come sottolineato poco sopra, sono l’ottimo livello di pressione e la presenza di tantissimi accessori diversi.
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H.Koenig NV60
Per il momento abbiamo avuto modo di scoprire quali sono i migliori pulitori a vapore sul mercato prendendo in considerazione fattori diversi. Da un lato abbiamo visto un dispositivo che costa parecchio, dall’altro due pulitori economici, ed ecco perché si chiude con un altro prodotto di fascia alta. Si tratta di H.Koenig NV60, un prodotto di eccellenza assoluta.
La confezione, non a caso, include sei diversi beccucci, in modo da potere pulire con il vapore qualsiasi tipo di superficie. Va detto che si parla di uno dei pulitori a vapore più potenti che potrai reperire in commercio, dall’alto dei suoi 1000 watt. Questa potenza così elevata consente al dispositivo di essere pronto per l’uso in tempi estremamente ridotti.
Altra nota positiva da sottolineare è la pressione elevata, che arriva fino a 4 bar. Come sempre, anche H.Koenig NV60 prevede la presenza del blocco di sicurezza per il serbatoio. In conclusione, ci troviamo davanti a un dispositivo che spicca per via della sua potenza e del suo livello di pressione, ma anche per il numero elevato di accessori. Risulta essere pronto in tempi davvero rapidissimi e risulta essere anche molto affidabile nel lungo periodo, però ha il difetto del peso elevato, che potrebbe rendere difficile il suo utilizzo.
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Pulitori a Vapore più Venduti
Per concludere proponiamo una lista dei modelli di pulitore a vapore più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.
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